Progetti

Emilia e le invisibili (Italia/ Argentina, 2025)

Emilia e le invisibili è un progetto transmediale e transgender composto da un romanzo, un film e il restauro di un film nitrato del 1918, diretto da Emilia Saleny.

Emilia Saleny (1894-1978) è stata la prima regista argentina. Apparteneva alla comunità italiana immigrata in America Latina in fuga dalle guerre mondiali. Ha fondato la prima Film Academy in Sud America nel 1915. Sono registrati quattro film della sua regia, ma solo uno è sopravvissuto alla sedimentazione del tempo e del patriarcato.

In coproduzione con 80 Mundos (Argentina). Progetto selezionato in ABC BAFICI 2023, Labex 2020, DAC clinica per progetti con prospettiva di genere, e DAC laboratorio di documentari 2020, all'APULIA FILM FORUM 2021.

Mood Teaser: https://youtu.be/xYmNoeU8ENw"

Vlasta, il ricordo non è eterno (Italia/ Argentina, 2025)

Documentario sulla figura della prima regista donna di un lungometraggio sonoro in Argentina e l'unica donna a realizzare lungometraggi in America Latina negli anni '60, il suo nome: Vlasta Lah. Vita e lavoro saranno gli assi di una storia che si ricostruisce come un'indagine investigativa in chiave di genere in cui si scopriranno aspetti sconosciuti di una dimenticata pioniera del nostro cinema.

In coproduzione con 80 Mundos (Argentina). Selezionato al Mar del Plata Film Festival (WIP). Con il sostegno dell'Istituto Nazionale del Cinema e delle Arti Audiovisive dell'Argentina, del Governo della Città di Buenos Aires e del Fondo Nazionale per le Arti.

Tre donne (Italia/ Argentina/ Spagna, 2025)

Tre donne è una storia narrata con umorismo sulla relazione madre-figlia. Partendo da questo legame tra tre donne (una madre e le sue due figlie), affronta i dettami familiari e sociali, le relazioni amorose e il sesso nella vecchiaia, la maternità e il “dovere essere” in relazione al desiderio, nonché l'intensità emotiva di questi legami e il melodramma che li attraversa.

Selezionato in Insulab, ABC BAFICI, Los proyectos de Atitlán (Guatemala), con il supporto di Ibermedia. Ha ricevuto tutoraggi nell'aspetto narrativo/sceneggiatura con Yolanda Barrasa (Spagna), in produzione con Paulo de Carvalho (Brasile/Germania), in design delle audience con Gudula Meinzolt (Svizzera/Germania) e in pitch con Martha Orozco (Messico).

Birritácora (Italia/ Argentina, 2024)

Fernando Birri, uno degli artisti più originali dell'America Latina e maestro di generazioni di registi, affronta i propri angeli e demoni mentre scrive il capitolo finale del suo diario. Si chiede se ciò che ha fatto nella sua vita è ciò che ha veramente sognato. Ciò porta FERNANDO (Il sognatore) a convocare BIRRI (La Razón) per un appuntamento intimo.

Fernando Birri è stato uno dei registi più originali e influenti dell'America Latina, artista poliedrico, poeta, pittore, burattinaio, teorico di importanti testi cinematografici e fondatore della Scuola di Documentario di Santa Fe e della rinomata Scuola di San Antonio de los Baños a Cuba.

Si formò come regista nella città di Roma (Italia) presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, dal 1950 al 1953. Birri morì nella sua casa di Roma, città dove visse gli ultimi anni della sua vita.

Prima, durante, dopo (Italia/ Argentina, 2025)

Una cartografia delle mestruazioni nelle parole di donne, persone non binarie e uomini trans provenienti da diverse latitudini del mondo.

Donne, persone non binarie e uomini trans, di diverse età e condizioni socioeconomiche, parlano delle mestruazioni nelle diverse fasi della vita, dei suoi miti e delle sue realtà nei diversi territori e culture del mondo.

Progetto selezionato al Ji.hlava New Visions Co-production Market 2023, Conecta Chile, The Wickers Pitching Sessions.

Teaser: https://vimeo.com/852508667?share=copy

Pass: tal2023

Caccia e pesca (Italia/Argentina, 2026)

Azucena (65 anni) è amante della caccia e della pesca, vive isolata in una piccola casa a Comacchio. Un giorno arriva Carlos (70), un commerciante in pensione che ha acquistato la proprietà vicina. Entrambi sono legati da questioni quotidiane e camminano fino al rapporto sessuale. Carlos cerca di formalizzare, ma per Azucena la libertà è il bene più prezioso e Carlos farà fatica a capire.

Premio Miglior progetto in Bio Bio Cile 2023.

L’ultimo blocco (Italia/ Perù/ Germania, 2026)

Dieci anni dopo la morte di sua madre, una regista torna nella sua città natale a Trujillo, in Perù, cercando di ricostruire la storia di un lavoratore tedesco e di una studente peruviana che finirono per essere i suoi genitori. Guidata dalle tracce d'amore presenti nell'archivio di famiglia, la regista inizia a reinventare il suo quartiere, dove ogni facciata, crepa, ogni vicino e membro della famiglia danno forma a una memoria filmica che rivela un'identità frammentata come i ricordi che svaniscono.

Documentario selezionato a Conecta Chile, Pitch The Wickers, premio come miglior progetto allo Shefffield Doc Fest.

Afromilonga, un'archeologia musicale (Italia/ Argentina/ Uruguay/ Kenia, 2026)

Il gruppo musicale latinoamericano La Rueda Milonguera viaggia in Africa alla ricerca delle radici bantu del genere musicale milonga che, insieme al tango, fa parte del folclore del Rio de la Plata. Lì troveranno una profonda connessione tra entrambe le culture, che risale alla tratta degli schiavi in ​​epoca coloniale.

Selezione MiradasDoc, premio Afrolatam per il miglior progetto. Con il sostegno dell'INCAA, del Governo della Città di Buenos Aires, di Ibermedia per la Clínica di distribuzione Cinemanía.